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Spinaci cotti e rischio chimico

 

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DOMANDA
 
Ho letto su una rivista che gli spinaci cotti, se non consumati immediatamente, producono delle sostanze tossiche. E' vero? Se non è così, in che tempi devono essere consumati? E' possibile conservarli in frigorifero? Laura da Vinovo
 
 
LA RISPOSTA DELL'ESPERTO
 
Gli spinaci, come le altre verdure e l'acqua, possono contenere nitrati provenienti dal terreno in grado di trasformarsi in nitriti e nitrosamine nocivi per l'uomo. In particolare, una prolungata conservazione e il calore elevato possono favorire la trasformazione dei nitrati.
 
Per ridurre la potenziale trasformazione di nitrati in nitriti e la formazione di nitrosamine è tuttavia consigliabile:
  • variare il tipo di verdura consumata e preferire gli spinaci freschi d’estate e i prodotti congelati d'inverno
  • lavare, sbucciare e cuocere le verdure in questo modo: eliminare gambi, costole fogliari e foglie esterne ed evitare di utilizzare l'acqua di cottura
  • preparare quantità di prodotto non eccessiva, in modo da evitare gli avanzi
  • limitare l'apporto di nitrati provenienti da altre fonti riducendo il consumo di salumi e carne in scatola

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